Vai all'archivio notizie categoria L'Eco Attualità

Notizie dai quartieri

Insediato il consiglio del Cambonino

  30/06/2022

Di Redazione

Notizie+dai+quartieri

Riceviamo, anche su nostro cortese sollecito, da Paola Tacchini, infaticabile testimone civile su molti versanti (in particolare sulla sanità, sulla tutela ambientale e, più recentemente, sui Quartieri in rinnovo), e siamo onorati di pubblicare. 

Non senza un applauso rivolto ai generosi cittadini cremonesi, che nelle ultime settimane non hanno fatto spallucce di fronte alla chiamata per il reinsediamento dei nuovi Consigli di Quartiere e che si apprestano ad iniziare una testimonianza civile, fondamentale per l'istituto della partecipazione dal basso. 

Ne siamo appagati idealmente per un contributo che si pone in termini diametralmente opposti alla tendenza assenteista in atto ormai da tempo. 

Oddio, non è che la Civica Amministrazione, soprattutto dopo la staffetta nell'incarico assessorile (che fa molto rimpiangere Rosita Viola), faccia molto di sostanziale su questo terreno. 

Anzi, abbiamo la sensazione che la recente tornata di rinnovi, per la quale, ripetiamo, c'è stato un riscontro popolare che fa sperare, sia stata concepita e praticata dal Comune al minimo sindacale. 

Nei precedenti articoli, abbiamo sottolineato la necessità di invertire virtuosamente la tendenza, riempiendo di contenuti concreti l'attività dei Quartieri. Facendo in modo che essi diventino, attraverso periodiche convocazioni plenarie, l'interlocutore stabile ed unitario della Civica Amministrazione. Da ultmo ci sia consentita una riflessione finale. 

L'articolazione territoriale della Città e la periferia, in particolare, andrebbero percepite come risorsa umana e civile. La nomenklatura, invece, si fa fagocitare dalla pressione degli interessi della polarizzazione su nuovi insediamenti e su un centro, che sta diventando un mix di abbandoni commerciali e di occupazione bulimica delle sopravvivenze. Con flussi stressanti e degeneranti.  Mentre la periferia patisce, come decentramento dei servizi e qualità della vita. Aggiungi che chi ci vive, ci sta provando con tutte le loro forze...ma sono sempre troppo pochi a metterci le proprie energie. Passato (lo giorno del rinnovo dei Consigli) gabbato (lo santo, del dovere di una riequilibrata linea guida gestionale tra centro e periferia).  

Chiudiamo con la speranza che gli indomiti della partecipazione civile, quali sono i cittadini attivi nei Quartieri offrano, attraverso le immagini che pubblichiamo nella gallery, una visione edificante di sé, del loro impegno civile, della “qualità” (nonostante i disincanti amministrativi) della vita nella periferia. L'Eco è con loro. 

Paola Tacchini
Paola Tacchini

Mercoledì 29 giugno alle ore 18.30, in piazza Aldo Moro al Cambonino,  è stata convocata la prima assemblea pubblica, presenti i membri del comitato da poco eletti a alcuni abitanti del quartiere.  

Sono stati elencati dal presidente Antonio Croci, alcuni punti di criticità, che non sono certo una novità per i residenti, aree che raccolgono rifiuti non autorizzati, inefficienza dell'Aler a rispondere alle chiamate e risolvere i problemi di loro competenza, il continuo rimbalzo di responsabilità e competenze tra il comune e altri enti preposti, e alcune intolleranze abitative dovute, purtroppo, a certe inciviltà individuali, strade e marciapiedi danneggiati, ecc. 

Per iniziare il nostro lavoro di comitato di quartiere, al quale abbiamo inviato anche alcuni assessori che per altri impegni non hanno potuto esserci, abbiamo pensato di raccontare anche alcuni progetti positivi che sono già partiti per il nostro quartiere Q4. 

Uno è: (SA)PER FARE INSIEME - 4 Chiacchiere al Cambonino, che si è concluso lunedì 27 giugno, con Elena della Cooperativa il Cerchio, Carlotta (ACLI) e il giovane volontario Thomas più il gruppo dei nostri storici nonni del Cambonino.  

Si gioca insieme a carte, si fa la tombola, con tanto di premi e una merenda conclusiva con un tassativo e auspicato arrivederci a fine estate.  

Si gioca insieme, ci si racconta dei figli e dei nipoti, si ricordano i bei tempi, insomma un bel modo per sentirsi ancora parte di una collettività che troppo spesso li dimentica nella solitudine delle loro case.  

Come sempre tendo a dire "Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce" e vedere questi giovani, spendersi con entusiasmo per questi "ragazzi e ragazze" della terza età, fa bene al cuore. 

Il progetto ripartirà il 5 settembre.  

Anche il nostro parco Riccardo Monti è stato scelto per avere, settimanalmente, dei controlli mirati per la sicurezza da parte della polizia municipale, che sono il vigile di quartiere, l'apprezzatissimo Franco Sforza più il responsabile del verde cittadino Corrado Gerevini (che è anche nella consulta del verde, altro progetto di collaborazione con i quartieri che ha già fatto martedì 28 in Sala Quadri la sua iniziale presentazione) 

Nel Parco, sull'ampio prato alternato da tigli decennali che circonda un campetto in cemento rossastro, ci sono giochi per i più piccoli e pachine sparse per una sosta al fresco, si trovano ancora una volta, insieme: "Gli Amici della Panchina", perché per loro trovarsi, dopo mesi di distanziamento sociale, per chi ora è in pensione, avere un pochino di tempo libero, dopo una vita passata a lavorare, è un momento di aggregazione importante.  

Siamo in molti a conoscerci, dopo tanti anni vissuti nello stesso quartiere, (io personalmente da 30 anni) a saper creare un rapporto di complicità e solidarietà.  

I luoghi sono il parco, l'oratorio, il Museo Cascina Cambonino, la piazza Aldo Moro con la nuova chiesa, edificata nell'anno 2000. 

 La vita spesso è dura e lascia dei segni, ma l'amicizia li rende più lievi e in un quartiere periferico come il nostro c'è anche questo, ecco perché oltre ai problemi abbiamo voluto evidenziarlo. 

In attesa di un prossimo incontro, questa volta ci auguriamo con i responsabili comunali dei quartieri, abbiamo lasciato a disposizione in bacheca i numeri per le emergenze e uno specifico di un cellulare che gestiamo noi del comitato.  

La speranza è di fare da ponte, in modo costruttivo tra i residenti e il comune.  

Buon lavoro e buona estate a tutti.

Le gallerie

Dall'archivio L'Eco Attualità

  martedì 5 maggio 2015

25 aprile del 70°. Controcopertina: il giorno dopo

Ripartire per vincere “quella stanchezza della libertà, che non è più una meta, un bene che custodiamo con passione. Una stanchezza che rischia di essere l’orizzonte della nostra epoca “

  mercoledì 21 dicembre 2022

EcoNatale 2022

  domenica 20 marzo 2022

Focus Ucraina/8

"Guerra e pace" - di Mauro Del Bue

  mercoledì 1 aprile 2020

Notizie, contributi e riflessioni dal fronte della pandemia

Da Fondazione Circolo Fratelli Rosselli e Socialismo XXI Secolo

Rimani informato!