Società Dante Alighieri - Comitato di Cremona
Referente Angelo Rescaglio – Presidente Telefono: 037265777
Il prossimo Venerdì 29 aprile nella Sala della Società Filodrammatici Cremonese, si terrà una Conferenza dal titolo nuovo, per la Dante Alighieri:
“La matematica nel linguaggio poetico di Dante: un'eredità contro la separazione dei saperi”
Come ricorda Edgard. Morin nel suo libro “La testa ben fatta”, la cultura ormai non solo è frammentata in parti staccate, ma anche spezzata in due blocchi, La grande disgiunzione tra la cultura umanistica e quella scientifica provoca grandi conseguenze per l'una e per l'altra: senza la cultura umanistica il mondo tecnico-scientifico diventa incapace di pensarsi e di pensare i problemi etici, sociali ed umani che pone (si pensi ai recenti dibattiti sull'intelligenza artificiale e le sue conseguenze sul nostro futuro come singoli e come società ).
D'altro canto, la cultura umanistica, privata del dialogo con il mondo scientifico, tende a rinchiudersi in uno splendido isolamento autoreferenziale, da cui vede nella scienza solo un aggregato di saperi astratti, iperspecialistici e minacciosi per il destino umano.
In questo contesto ricordiamo le parole di Leonardo Sinisgalli (1908 – 1981), noto come “Il poeta ingegnere” o “il poeta delle due muse”, poiché in tutte le sue opere ha sempre fatto convivere cultura umanistica e cultura scientifica
Ai tempi di Dante Alighieri (1265 – 1321), ogni cittadino colto conosceva i principi di base sia delle cosiddette “arti del quadrivio” (Musica, Aritmetica, Astronomia, Geometria) che delle “arti del trivio” (Grammatica, Retorica, Dialettica).
Questo risulta chiaro leggendo la “Divina Commedia”, dove numerosi sono i passi in cui Dante coniuga il linguaggio poetico e quello matematico, in modo, probabilmente per il lettore moderno, sorprendente.
Interprete di questo messaggio sarà il DOTT. MARCO VERANI professore ordinario di analisi numerica presso il Dipartimento di Matematica del Politecnico di Milano.
Un cordiale arrivederci.
Angelo Rescaglio
(Presidente)
N.B: Si entra nella Sala con la Mascherina, evitando gli assembramenti. Chiediamo, sentitamente, di rinnovare la quota di iscrizione, per sperare nella continuità del Sodalizio