Sono veramente disgustata dal modo e dalle parole dei media nel trattare le vicende israelo-palestinesi. Trovo vergognoso che i sionisti approfittino dello sterminio nazista attuato contro i loro antenati per sentirsi vittime e alzare alti lai ogni volta che qualcuno esprime una rimostranza contro le azioni di colonialismo e di aggressione verso altri paesi confinanti per una idea di espansionismo terrorista. Si sentono discriminati e offesi come se non fossero loro a cominciare ma ad essere aggrediti mentre gli altri, forse con veemenza, si difendono stufi di subire continue invadenze. Il continuo richiamare ogni critica ad una nuova e mai cessata Shoah è a mio avviso una appropriazione errata vergognosa e indegna del sacrificio degli ebrei sterminati. ciò che essi fanno è l'esatta replica di ciò che i nazisti hanno fatto: usare speciose ragioni e falsi cavilli per prevaricare. Mi ricordano la favola "Lupus et agnus". la religione non c'entra ma è lo stato di Israele che non si comporta democraticamente e non rispetta mai gli accordi. La politica socialista degli ebrei ritornati con progetti autogestionari, per la grandissima maggioranza, era ottima. Alcuni già allora di scuola “scandinava”. La maggior parte dell'opinione pubblica e dell'elettorato israeliano si è attestata negli ultimi anni, è refluita anche se non di molto, su posizioni di difesa ad oltranza e su valori storicistici ma non più attuali.
Grazia Rossi
via Cappellana, 19 Cremona
tel. 337 9453137
Abbiamo pubblicato il contributo della lettrice, che non coincide con la nostra linea editoriale, di buon grado. La ringraziamo perché, per quanto caratterizzate, le sue riflessioni arricchiscono il confronto su un tema di rilevante interesse. Formuliamo l'auspicio che appassioni altri lettori.
Non è il caso di replicare, perché quanto scritto da Grazia Rossi rientra pienamente nel diritto di espressione ed, in qualche misura, anche se non totalmente condivisibile, offre spunti all'esercizio del pensiero critico.
Sulla stessa linea d'onda si colloca, d'altro lato, un outing di Moni Ovadia (un profilo che solitamente ci provocherebbe dermatite) reso a mezzo video dilagato sui social, secondo cui la lettura della realtà dello scontro mediorientale è conseguenza di un'immane campagna di manipolazione dei fatti. Israele si comporta da colonialista e finirà come tutti i colonialisti I palestinesi sono gli oppressi. Il forum continua.