Che ha raggiunto sulle sponde dell'avatiano Lago Scaffaiolo da noi assunto come fatidico approdo dei nostri compagni di “gita” esistenziale e di comune testimonianza ideale.
Ci ha, infatti, lasciato a 98 anni Carlo Smuraglia, attivo partecipe della Resistenza e della lotta Partigiana, dell'attivazione e della difesa permanente della Costituzione Repubblicana e testimone degli ideali di giustizia sociale e di elevazione dei ceti più sfavoriti.
Il suo lungo cursus militante è, infatti, caratterizzato da una forte bilanciamento tra la priorità della difesa permanente delle ragioni per cui da giovanissimo era entrato nella Resistenza (dal 2011 al 2016, e poi ancora fino al 2017, è stato presidente nazionale dell'ANPI) e una appassionata partecipazione della testimonianza civile e sociale nelle istituzioni nelle file della sinistra.
Alla creazione delle regioni, è stato eletto consigliere regionale della Lombardia per il Pci, carica che ha mantenuto dal 1970 al 1985 diventando fin da subito vice presidente del consiglio regionale (1970-1978) e poi presidente (1978-1980). Successivamente, dal 1986 al 1990, è stato eletto membro del Csm e poi, dal 1992 al 2001, senatore per il Pds-Ds. Per sette anni ha presieduto la commissione lavoro.
Andrebbe aggiunto che anche nell'esercizio della professione forense scelse di restare, con la sua specializzazione nella difesa delle cause del lavoro, coerente con l'impianto della sua idealità e militanza.
Se n'è andato l'ultimo testimone di un ciclo idealmente aureo. Che si farà rimpiangere per la statura civile e la dirittura morale e politica. E, si ha ragione di temere, per il vuoto che lascia alle spalle nell'associazionismo partigiano. Che, fortunatamente, continua a reggere per la dedizione della periferia. Non per l'inadeguatezza dei vertici.
Nel salutare e onorare Carlo Smuraglia informiamo che alla cerimonia dell'estremo saluto svoltasi a Milano hanno partecipato, in rappresentanza dell'ANPI Provinciale Paolo Balzari, presidente della sezione di Crema, e Giuseppe Sorini, presidente della sezione di Castelleone.