In questi giorni seguendo il dibattito politico sul futuro nostro Paese appuro, con rammarico, la mancanza di un discussione che coinvolga anche l'Associazionismo e il Volontariato.
Condivido le affermazioni fatte, recentemente, dalla Portavoce del Forum nazionale del Terzo Settore, Claudia Fiaschi la quale afferma
Possiamo dire senza alcun dubbio che il volontariato ha saputo affrontare e vincere la sfida dalla dall'emergenza Coronavirus. Ha risposto senza mai mancare all'appello in modo tempestivo ai tanti problemi che via via si sono susseguiti nelle nostre comunità in questi mesi molto complicati. Ciò nonostante questo a volte continua a mancare da parte delle Istituzioni una chiara consapevolezza strutturale e profonda sul ruolo che il Terzo Settore oggi ha per il sistema Italia, sia durante l'emergenza che fuori l'emergenza.
Dichiarazioni che condivido, in quanto posso affermare che lo stesso non è un accessorio, ma un importante asse delle nostre comunità.
Non possiamo ricordarcene soltanto nel momento del bisogno. Ed è per questo che soprattutto nei prossimi mesi, fondamentali per la ripartenza del Paese, è indispensabile che le Istituzioni scelgono di sostenere il mondo del Terzo Settore per quello che rappresenta nei territori, a partire dal Piano Colao.
Al contempo anche i rappresentanti del Terzo Settore si devono maggiormente evidenziare in questa non facile circostanza, alla vigilia (31 Ottobre p.v.) dell'entrata in vigore del nuovo Codine del Terzo Settore.
Giuseppe Strepparola
Operatore del Terzo Settore