Sabato 4 settembre ore 17,30
Lord Café - C.so Garibaldi, 97
Evento su prenotazione
Libreria del Convegno 037232234
Lord Café 037230616
Undici racconti d'amore derivanti da diverse ispirazioni letterarie. Da Hoffmann a Calvino, passando per Leopardi, Poe, Manzoni e Pasolini, dal racconto allegorico alla letteratura espressionista, questi motivi eterogenei portano dentro di sé il comune aspetto della passione umana catturato, anche solo per un secondo, dall'arte. In queste pagine, plausibile e incredibile si uniscono fino a confondersi. Così, una misteriosa luce rubata in un negozietto diventa metafora dell'amore che cambia nel tempo; un uomo colpito da una grave malattia affronta un viaggio nei suoi ricordi; un soldato di trincea diventa l'inconsapevole protagonista della storia; un viandante nel deserto affronta una delle sue sfide più difficili; un delinquente di periferia si trasforma in un decadente eroe romantico; un artista, nato dallo stampo di un tecnico, diventa ispirazione di una ballerina che aveva perso ogni speranza.
Domenica 5 settembre ore 17,00
BAR CAMPI - C.so Campi, 67
Marco Ghizzoni dialoga con l'autore
"Il delirio del particolare" è, come lascia intendere il sottotitolo, una "recitazione da camera", un testo che si riallaccia al teatro di Strindberg. È un dialogo intimo, quasi uno sfogo melanconico, tra un'anziana signora ormai vedova, il suo badante e uno storico dell'architettura giunto in visita a una villa disabitata che, più di una casa, è un'opera d'arte. Sullo sfondo di un cielo sempre più cupo, aleggia lo spettro dell'architetto, sempre presente anche se mai chiamato con il proprio nome: Carlo Scarpa. Con questo testo, vincitore dell'edizione 2017 del Premio Riccione per il teatro, Vitaliano Trevisan indaga il rapporto tra il progettista e i suoi committenti: nel caso di Scarpa, un rapporto sempre molto personale, profondo, che mette in gioco i sentimenti, e perciò sempre conflittuale.