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Partigiani di Pianura Lunedì 8 aprile al Filodrammatici di Cremona

Il Collettivo Memoria Civile è nato lo scorso anno, in occasione di una serata dedicata al cantautore e scrittore Mario Mantovani, scomparso nel 2006.

  08/04/2019 11:10:00

A cura della Redazione

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L’ECORESISTENZA Partigiani di Pianura Lunedì 8 aprile al Filodrammatici di Cremona

Il Collettivo Memoria Civile è nato lo scorso anno, in occasione di una serata dedicata al cantautore e scrittore Mario Mantovani, scomparso nel 2006.

È nato perciò un nuovo spettacolo dal titolo “Partigiani di Pianura”, lo stesso di un libro di racconti sulla Resistenza, scritti dall’autore di Orzinuovi, pubblicato a Roma da Stampa Alternativa.

Sul palco: Fausto Lazzari, voce recitante, Paolo Losco, voce e chitarre, Roberto Nassini, pianoforte e fisarmonica, Nadia Fascina, violoncello, Matteo Bonavitacola, violino.

Si alternano, in una costante intensità emotiva, momenti dedicati alla letteratura e momenti musicali, attraverso l’interpretazione dei testi di Mantovani e una rivisitazione dei canti della Resistenza, tra cui il brano “Il Po e i tedeschi” dello stesso Mantovani.

In questi racconti, l’autore ha saputo raccogliere le voci e le storie di uomini semplici, vecchi e ragazzi, ora sfiorati ora travolti dall’uragano della storia. La fascia di pianura delimitata dal Po, dall’Oglio e dal Mincio diventa il luogo dove Mantovani con ostinazione disegna i suoi percorsi poetici.

Sono partigiani contadini quelli che troviamo in questi racconti, eroi per caso, giovani che cercano rifugio negli improbabili anfratti della pianura o che tornano a casa la mattina di Pasqua per il calore di una tavola imbandita. In un breve spazio di terra ognuno cammina verso il proprio destino ignaro del percorso dell’altro e con un unico denominatore comune: un istintivo senso di libertà, il rifiuto dell’ottusa violenza della guerra.

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