Dalle ore 9.30 alle 12.30 maratona online con i Circoli dell'Avanti! e numerosi ospiti.
Nella locandina allegata il programma dell'evento.
Lettera ai compagni e ai lettori
Nello stesso istante in cui lo scorso anno un “moscerino bloccava l'intero mondo”, mettendo a nudo la Superbia di chi pretendeva di averlo in pugno e di governarlo in pochi e a proprio piacimento, trascinando per decenni popoli interi lontano dalla realtà a misura d'uomo; in quell'istante in cui il 31 marzo 2020 tutto veniva bloccato con il distanziamento sociale, il blocco produttivo, con il terrore istillato ogni giorno per qualcosa di invisibile, che uccide, senza sapere esattamente cos'è, dov'è, come si muove, dove si muove; nell'istante in cui la Paura diventi la Regina dal mondo, è esattamente in quel momento che, dopo trent'anni di sepoltura, risorge l'Avanti! come Araba Fenice per proprio istinto di vita, umana e sociale: brace che covava sotto la cenere.
E dava appuntamento al 1° maggio a Milano: non in digitale ma su carta, non distanziato ma nei circoli, non invisibile ma in edicola. Tutto contro-corrente, cioè innanzitutto contro la Paura prima che diventi padrona dell'anima e per il Lavoro che è la vocazione positiva dell'Uomo
Torna oggi dopo 140 anni.
E torna avendo superato il traguardo del suo primo nuovo anno di vita nella stampa di questo numero, nella medesima tipografia e nel medesimo giorno in cui Andrea Costa lo portò alla luce: il 30 aprile del 1881 - 30 aprile 2021, prima che divenisse giornale dei Lavoratori e del Partito socialista.
In un certo senso torniamo da dove tutto è cominciato 4 o 5 generazioni fa, “agli esordi delle origini”.
VENERDÌ 30 APRILE 2021, 140 ANNI DOPO, PRESENTIAMO IL NUOVO NUMERO DEL 1° MAGGIO (nella locandina il programma) stampato dalle Arti Grafiche Galeati, la più grande cooperativa socialista di tipografi del primo '900, le stesse che dal 1905 al 1934 hanno editato l'Opera nazionale di Giuseppe Mazzini, custodita nella nostra Biblioteca della Critica Sociale a Milano.
È sapienza antica, che prosegue nel cristianesimo, considerare che "il caso è la firma sugli eventi che gli Dei pongono quando essi non vogliono farsi riconoscere”.
Prendiamo questa sapienza su noi stessi e, tornati dove tutto è cominciato, diamo un fine al nostro agire per il bene delle prossime 4 o 5 generazioni future. Pensando in grande per ridare un'Anima all'Italia con una Rivoluzione per la Repubblica che non è solo per uno Stato ma cosa ben diversa, poiché prima dello Stato, la Repubblica è in ciascuno noi nello spirito del nuovo presente che verrà.
W il Primo Maggio, W l'Avanti!, W gli Amici dell'Avanti!