In vista della votazione in seduta comune del Parlamento Italiano per l'elezione di due giudici costituzionali 38 ex parlamentari hanno preso l'iniziativa di inviare un appello ai parlamentari in carica a sostegno della candidatura dell'avv. Felice Besostri, come riconoscimento della sua attività di difesa della costituzionalità delle leggi elettorali. Il testo della lettera aperta ai Senatori e ai Deputati italiani a sostegno della candidatura di Besostri per la Corte costituzionale
Cari colleghi, siamo un gruppo di persone che, prima di Voi, in tempi diversi e militando in schieramenti politici diversi, hanno avuto l’onore e la responsabilità di rappresentare i cittadini italiani in quel Parlamento nel quale oggi sono in discussione profonde trasformazioni. In questi giorni siete chiamati ad una delle più importanti funzioni di garanzia previste dal nostro ordinamento: quella di scegliere due membri della Consulta di nomina parlamentare.Al di là delle convinzioni culturali e politiche di ciascuno di noi, ci accomuna la preoccupazione circa l’infragilirsi di quei meccanismi di autonomia e bilanciamento tra le Istituzioni che sussistono in qualsiasi democrazia, e che la nostra Costituzione prevede. Infragilimento che, nella fattispecie, potrebbe manifestarsi nel momento in cui le scelte relative alla formazione di un Organo di Garanzia venissero condizionate da logiche esclusivamente di parte più o meno conformi alla maggioranza di governo.Crediamo che la candidatura dell’avvocato Felice Besostri a membro della Corte Costituzionale esprima appieno la necessità che un Organo di Garanzia sia effettivamente tale. L’avvocato Felice Besostri, noto per aver avuto il merito di portare di fronte alla Corte Costituzionale il "Porcellum", ottenendone la dichiarazione di incostituzionalità, e che ha già ottenuto un ragguardevole numero di voti nelle prime votazioni, sarebbe infatti l’espressione più chiara di un Parlamento che non rinuncia alla sua più alta funzione di concorrere alla formazione di una Corte fortemente autonoma.
Michele Achilli,
Mario Artali,
Paolo Bagnoli,
Fulvia Bandoli,
Katia Bellillo,
Piergiorgio Bergonzi,
Roberto Biscardini,
Angelo Bonelli,
Giovanna Capelli,
Enzo Ceremigna,
Domenico Contestabile,
Fiorello Cortiana,
Angelo Cresco,
Bobo Craxi,
Cinzia Dato,
Mauro Del Bue,
Stefano De Luca,
Piero Di Siena,
Beppe Facchetti,
Antonello Falomi,
Bartolo Fazi,
Isa Ferraguti,
Pietro Folena,
Alfiero Grandi,
Franco Grillini,
Giuseppe Lo Curzio,
Luigi Marino,
Gianni Mattioli,
Vincenzo Palumbo,
Renzo Penna,
Saro Pettinato,
Cesare Salvi,
Angelo Sollazzo,
Carlo Tognoli,
Lanfranco Turci,
Stefano Vetrano,
Valerio Zanone,
Katia Zanotti.
La direzione de L’Eco del Popolo di Cremona sottoscrive l’appello.
Cremona agosto 2014