Come annunciato nei giorni scorsi per iniziativa di Luciano Capretto, referente dell'Associazione Amici di Fulvio e del raggruppamento Pizzighettone al Centro, nella tarda mattinata di oggi si è svolto presso il Cimitero di Pizzighettone un incontro di omaggio e di ricordo della figura di Fulvio Pesenti, dirigente sindacale per molti anni e nei periodi più recenti consigliere comunale, scomparso sei anni fa. Che come ogni anno viene ricordato da compagni di fede politica, da amici e collaboratori nella testimonianza civica a livello istituzionale.
Il Direttore della nostra testata ha voluto richiamare le circostanze ed il senso delle comuni impegnative campagne politiche e sindacali e, soprattutto, l'ultimo contributo dell'impegno, dai banchi del Consiglio Comunale, ispirato dalla cifra che ha posto il bene comune e quindi la convergenza civica al di sopra delle demarcazioni partitiche. Al di là delle fortune elettorali, ha sottolineato Vidali, questo sarà il profilo che dovrà, nelle forme determinate dalle situazioni locali, connotare un generalizzato salto di qualità nell'approccio della politica delle aggregazioni e della proposta progettuale ai fini della gestione delle comunità del territorio.
L'omaggio a Pesenti è stato propizio per ricordare altre due figure che con lui si sono impegnate in questa visione civica, Mario Barbieri e Amedeo Viciguerra scomparsi recentemente.
Con l'occasione, appare doveroso ricordare a Pizzighettone, nella ricorrenza del centenario dell'assassinio, anche Attilio Boldori, vittima della barbarie fascista, presso la tomba della figlia Brunilde e del genero Giusto Corbani, indimenticato Sindaco del borgo per un periodo molto significativo.
Sono intervenuti per una breve testimonianza Rosanna Contardi, vedova di Fulvio Pesenti, il fratello Gigi (che ne ha ricordato la lunga dedizione di impegno sindacale ed il tratto di disponibilità al dialogo), i Consiglieri Comunali dott. Sinelli e Bissolotti. Tra i numerosi partecipanti anche Giuseppe Trespidi, segretario Provinciale dell'UDC.
Hanno inviato, impossibilitati alla partecipazione fisica, messaggi di adesione il Consiglieri Comunali Melicchio e Mancinelli.
La cerimonia si è conclusa con un attimo di raccoglimento e con la deposizione dei garofani rossi.