Procede con una certa vivacità sia nel filone tradizionale dell'informazione stampata e online, ma soprattutto nei social molto attivi (ci dicono) sulle sponde dell'Adda il confronto sulla vicenda della Fondazione Mazza. Circostanza questa cui non appare estraneo l'avvio del confronto elettorale in vista della chiamata alle urne del 3-4 ottobre prossimo venturo.
Ovviamente teniamo ben separata la linea editoriale, che è e vuole essere di servizio indipendente all'opinione pubblica, dalle testimonianze dirette di lettori e protagonisti del confronto dialettico.
Qui pubblichiamo di seguito le lettere di due lettori e il pronunciamento della lista “Insieme si cambia Pizzighettone".
La prima missiva ci giunge da Vicenza e ce la spedisce una lettrice “nativa” del Borgo dell'Adda ma da molti anni trasferitasi, per ragioni di lavoro e di famiglia, altrove.
Evidentemente non ha reciso le “radici” ed il senso di appartenenza, se interviene in una riflessione decisamente nelle corde dei Pizzighettonesi.
Buongiorno e sereno martedì a te caro Enrico. Oggi ho letto con interesse il dibattito sulla Fondazione Mazza, patrimonio di tutti. È verissimo per i nativi vuol dire essere nati in quella struttura ospedaliera e aver atteso con ansia l'esito di un intervento chirurgico. Allora era un ospedale territoriale ben funzionante. Oggi le cose sono cambiate ma se si agirà con trasparenza e buon senso si otterranno buoni risultati...speriamo.
C.L. (Vicenza)
La seconda ci è pervenuta da Gigi Pesenti, una figura non esattamente sconosciuta ai cittadini pizzighettonesi, per la sua lunga testimonianza di dirigente sindacale della CGIL e del Patronato INCA-CAF. Nonché per i suoi coerenti trascorsi di riferimento del movimento socialista pizzighettonese e provinciale
Noi siamo il gruppo che è sempre stato sul punto nel rinnovo del CdA, con proposte chiare limpide coerenti supertrasparenti. Abbiamo titolo per rispondere alla faccia di bronzo della Giunta, che risponde a nome e per conto anche del Mazza/Vismara/Vaticano/lega/forza Italia ecc. Senza dire zero sulla commissione da noi richiesta. Ripetendo fino alla noia lealtà e trasparenza...vergognoso!!!!!!!!!! Come dire chiedete con vostre IDEE e vediamo se possibile trovare un accordo di rilancio. Ma com'è possibile che siano loro a gestire tutta la partita accettando eventualmente qualche piccola insignificante nostra idea. Questa risposta, in primis, è un segnale alla minoranza attuale: "non seguite il lupo sentiamoci in ristretta, poi vediamo". In aggiunta, i documenti in nostro possesso li potremmo esaminare solo con il permesso del CdA, essendo il Mazza una Fondazione Privata. Qui casca l'asino se è privata come possono parlare a nome di tutti? Io non ci sto a questo gioco. Sono ancora a riposo e più di tanto non posso fare, ma urge una risposta secca, a bocce ferme, con l'istituzione commissione politica di indirizzo e stop. Se aspettiamo ulteriormente ci porteranno vicino alla chiusura della campagna elettorale. Prendere o lasciare. Non c'è altra alternativa per il sottoscritto. Basta incontri segreti, non ci aiutano, sono segni di debolezza e fanno solo il loro gioco.
Da ultimo diamo volentieri spazio nella nostra gallery al manifesto reso pubblico nelle ultime ore dalla lista “INSIEME SI CAMBIA PIZZIGHETTONE”.