Il sogno americano riferito alla speranza per un futuro migliore ottenuto grazie al duro lavoro, alla determinazione, al coraggio di portare avanti le proprie idee sembra svanito nel nulla. Il fotografo newyorkese, di origine italiana, Luigi Cazzaniga pubblica questa foto all'insegna del 4 luglio.
4 luglio passato. America risvegliata dal sogno di uno Stato che forse non esiste più. Dal suo account personale del social Instagram il fotoreporter americano Luigi Cazzaniga pubblica la foto che vedete in copertina. Non ha nulla del “American Dream” di atavica memoria. Non ha nulla da far sperare in una città come New York, un melting pot di individui e culture diverse che nel corso dei secoli aveva accolto tutti a braccia aperte. È l'amara realtà di una nazione che nulla ha dell'”America First” tanto sbandierata dai vertici più alti del potere politico della nazione. La foto denuncia la difficoltà della vita di ogni giorno, quando si fatica anche solo per cercare un misero lavoro, una stanza da dividere in più persone, una dignità umana, se ancora può esistere da salvare. E poi questa scure, questo virus, questa potenza che ha aggredito l'intera America e, non ha risparmiato nessuno né in vite umane, né posti di lavoro. E così per strada ora a New York, ma anche in tutto il resto degli States imbattersi in una foto come l'ha scattata Cazzaniga non è raro, anzi è diventato quotidiano. Il dolore fa i conti con una nazione che proprio ieri festeggiando il suo 4 luglio e, cercando di capire il suo futuro ha inevitabilmente aperto gli occhi forse su un futuro che non esiste. O no? Cazzaniga denuncia con il suo scatto la cruda verità
C'è una parte dell'America, quella che scende in strada che sta tentando di cambiare, o almeno ci prova, le cose
afferma il fotografo newyorkese. Ce la farà? Difficile saperlo, difficile capire cosa accadrà. Il sogno americano che tutti noi abbiamo almeno una volta nella vita desiderato provare è un mero fallimento. La realtà è tutta racchiusa nella foto. Non ci resta che aspettare gli eventi, se ci saranno!