Vai all'archivio notizie categoria L'Eco Attualità

8marzo21 - "La féesta de la dúna"

Di Giacinto Zanetti (traduzione di Clara Rossini)

  06/03/2021

Di Redazione

8marzo21+-+%22La+f%c3%a9esta+de+la+d%c3%bana%22

La féesta de la dúna

 

L'è cuminciáada püsèe de cèent àn fa  

cun tàanti duni mòorti per la libertà 

quàazi töti jè státi masàadi 

en bel ciòp adiritüura…brüzàadi

Però, da chéesta bröta stòoria, 

che segnarà per sèen la nòostra memòoria, 

gh'è nasiit la “féesta de la duna” 

che urmàai in de töt el muunt, 

la pàarla de la so fòorsa fina in fùunt.

Cuzé màmi, spùuzi, fiòoli o suréli, 

dùni che laùra, murùuzi o apèena pütéli 

li gh'à de eser rispetàadi 

ma mìia apèena per do o tri giurnàadi… 

e se per càazo te séet rabìit 

sfiùureli gnàanca cun en dìit 

perché chéesta féesta de inìsi primavera 

la düüra mìia da matìna a séera: 

difàti lùur li gh'è matìina, séera e dopumisdé 

alùura…vurùmeghe bèen per töti i dé 

(testo originale Giacinto Zanetti)

La festa della donna

È iniziata più di cento anni fa 

con tante donne morte per la Libertà:  

quasi tutte sono state ammazzate  

e un bel gruppo addirittura...bruciate. 

Però, da questa brutta storia, 

che segnerà per sempre la nostra memoria, 

è nata la “Festa della donna “ 

che, oramai in tutto il mondo, 

parla della sua forza fino in fondo. 

Così mamme, spose, figlie o sorelle, 

donne che lavorano, morose o appena bambinelle  

devono essere rispettate  

ma non solo per due o tre giornate.... 

E se per caso ti senti innervosito  

non sfiorarle nemmeno con un dito  

perché questa festa di inizio primavera  

non dura dalla mattina alla sera: 

infatti loro sono presenti mattina, sera e pomeriggio  

allora vogliamo loro bene per tutto il tempo della vita. 

(testo tradotto da Clara Rossini) 

L'autore  

Giàcinto Zanetti, dopo aver prestato servizio per trentanove anni come maestro elementare, di cui gli ultimi ventidue presso la scuola di Bonemerse, ha prolungato la sua attività insegnando il dialetto, come opzionale, presso le classi quarte della Scuola Sacra Famiglia di Cremona. Ama comporre poesie in vernacolo e da fine dicitore le propone negli incontri richiesti da varie Associazioni, organizzati dal gruppo, a cui da tempo ormai appartiene, El Zách.

Dall'archivio L'Eco Attualità

  mercoledì 1 dicembre 2021

L'EcoRassegna della stampa correlata

"Assemblea ordinaria dei soci della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli" - "Sinistra per L'Alternativa"

  giovedì 27 gennaio 2022

Dedicato a…

(nome di fantasia) Marco (ma soprattutto a tutti noi)

  venerdì 5 giugno 2020

Morte e vita insieme per George

Commento di Luigi Cazzaniga

  lunedì 11 gennaio 2016

Non sarà bisesto

Il 2016, appena iniziato, non lo sarà certamente. Per due ragioni. La prima è che non ci siamo mai affidati ai vaticini scaramantici. La seconda è che le fortune del complesso di iniziative che ricadono nelle testimonianze, inaugurate vent’anni fa per tramandare la memoria storica e la cultura politica di riferimento, sono assolutamente protette dalla nostra caparbietà (oltre che dalla benevolenza dei nostri penati laici).

Rimani informato!