Come mai non c'era un mare di polizia a Washington visto che da settimane si sapeva che ci sarebbe stata una marcia dei seguaci di Trump?
Luigi Cazzaniga
La polizia c'era, ma l'ordine per mandare la guardia nazionale come per "Black Lives Matter" doveva partire dalla Casa Bianca. Oggi il nuovo majority leader del Senato e la majority leader della camera hanno chiesto che Trump venga deposto dal suo Cabinet e sostituito da Pence o, cominceranno un nuovo impeachment.
Cosa farà Trump?
Intanto perdonerà sé stesso, la famiglia e, chi più ne ha più ne metta (o chi paga di più...). Poi di sicuro qualcosa di eclatante. Come questo che chiamano tentativo di golpe ma che era in realtà un incredibile TV show, perché Trump è uno showman e in realtà (almeno per il momento) le palle, il potere, o, le carte per andare fino in fondo non le ha. Fa impressione sentire le interviste dei Trumpians convinti trasmesse dalla Tv station Fox che per mesi hanno veicolato le balle del Presidente sul Covid e sulle elezioni, secondo loro rubate e, sobillati dalle più assurde "cospiracy theories", raccontare come siano lì per difendere la loro libertà (dalle mascherine tra le altre cose) e ribaltare le elezioni. A vederli entrare alla Camera e al Senato sembra che se la siano divertita un sacco. A parte i 4 morti.
Intanto il Covid nella Nazione non smette di fare ogni giorno un record di ricoveri e un record di morti...
Nel frattempo Trump sta chiuso alla Casa Bianca dove pare che sia “unstable” e che dia i numeri, anche secondo vari Repubblicani. Abbandonato oggi dal capo del Senato e dagli alleati più fidati, ieri ha, insieme al leale Giuliani, praticamente incitato alla violenza e ad assaltare la Us Capital, la sede del Senato e della Camera. Nel frattempo l'FBI sta investigando sui vari social media e ha comunicato che ci saranno altri arresti oltre ai 60 di ieri. Il paese sta col fiato sospeso in attesa di ulteriori sviluppi tra qui e il 20 Gennaio quando Biden (che nel frattempo appare in Tv con discorsi razionali e rassicuranti) diventerà il prossimo Presidente.
Tutti interrogativi che ci poniamo anche qui in Italia. Per il vero sono interrogativi retorici. Perché è palese l'intenzionalità di sguarnire la tutela dei presidi legislativi e di mettere in sospensione l'inviolabilità delle prerogative costituzionali. Doveva essere una spallata aggiuntiva alla manovra populista di infragilire il più accreditato e maggior modello liberaldemocratico. Si tratta di un disegno a vasto raggio globale, che, se fosse riuscito negli USA, avrebbe travolto la democrazia in tutto il mondo. Le istituzioni, i partiti, l'opinione pubblica, gli eletti il 3 novembre stanno reggendo bene. La loro risposta rafforzerà e rilancerà la civiltà liberale in tutto il mondo. Siamo vicini agli amici statunitensi.
White Trash, Red Necks, Wasps: bianchi-spazzatura, colli-rossi, Vespe -questi gli insurrezionisti USA- Qnon, Proud Boys, Neo nazi, White Alaskans, Women for Trump ...uno non si capacita come possano davvero credere alle balle di Trump. Un paio di nomi: Bego, the Shaman e poi Joe, Joe, Joe migliaia di vari Joe e qualche Jane come la veterana fanatica sparata dalla polizia. Soprattutto giovani, parecchi anziani, tanti desperados, venuti da tutti gli Stati, organizzati via Social Media.
Non v'è dubbio che sia stato così. Così cominciarono il fascismo ed il nazismo, che fecero leva sulle plebi.
| Chi è Luigi Cazzaniga? |
| Luigi Cazzaniga, fotografo, filmaker di fama internazionale e artista eclettico che ormai da più di quarant'anni vive con la moglie Ilka, nota poetessa contemporanea a Manhattan. Figlio di Vicenzo Cazzaniga, presidente della Esso Italiana, dopo aver trascorso la giovinezza tra Roma e la Toscana, nella splendida località di Sarteano, nella provincia di Siena lascia l'Italia e va a vivere in America. |