Venerdì 1 ottobre ore 17:30
Lord Caffé, C.so Garibaldi, 97
Chiara Delogu dialoga con gli autori
Evento su prenotazione
Libreria del Convegno 037232234
Lord Caffé 037230616
Amore giovanile di Nietzsche, poi oggetto di critiche aspre e di un rifiuto senza appello, Schumann fu probabilmente per il filosofo di Röcken un'esperienza più importante e duratura di quanto normalmente non si riconosca. Mediante un paragone con l'elaborazione e organizzazione delle forme brevi in Schumann, la prima parte del volume propone una lettura della filosofia nietzscheana e della sua predilezione per la forma breve collegandole coerentemente con l'istanza della polemica antifilistea propria anche di Schumann e analizzandone potenziale e contraddizioni nel quadro di una teoria dell'emancipazione, contro ogni lettura strettamente formalistica della scrittura nietzscheana. La seconda parte esamina la posizione di Schumann nel quadro di una riflessione complessiva sulla musica che fa i conti con la tensione tra norma e trasgressione, ordine e demonico, controllo ed eccesso. Con ampie analisi che vanno da Bach a Nietzsche, individua così nella musica schumanniana il centro di un'operazione di scrittura che non è più evocazione di affetti ma loro metamorfosi in sorgenti del linguaggio musicale. La creatività schumanniana, lungi dal poter essere allora classificata (seguendo Nietzsche) come reattività e piccineria nazionale, appare piuttosto alternativa profonda e radicale, per quanto non aproblematica, all'oltrepassamento dionisiaco nietzscheano.
Sabato 2 ottobre ore 17:30
Lord Caffé, C.so Garibaldi, 97
Enrico Platé dialoga con l'autrice
Evento su prenotazione
Libreria del Convegno 037232234
Lord Caffé 037230616
Così l'autrice, che non vuole solo vedere questo paese, ma vuole sentirlo e conoscerlo, ci mette in guardia su una realtà che potrebbe non essere così accogliente come ci si immagina. Il suo itinerario, lontano dai sentieri battuti, è occasione per raccontare il Kenya, mettendone in risalto le bellezze, la vita quotidiana e le difficoltà di instaurare legami con suoi abitanti, frenati spesso dalla figura della mzoungu. Ospite di una famiglia locale, il viaggio ha inizio a Mombasa, sulla costa del Kenya dove l'influenza del subcontinente indiano è particolarmente forte. Da qui si sposta nella zona di Malindi e poi verso nord, al Naivasha Lake, dove l'incontro con gli ippopotami le ricorda la potenza della Natura. Segue le opportunità del viaggio e la sua curiosità, fino ad arrivare a Kakamega Forest dove sarà ospite in un villaggio che, con sua sorpresa e nonostante non si parli inglese, la accolglie, non come una mzoungu ma come una persona. Riparte verso l'Italia convinta che non è tutto bianco o nero e che il viaggio ti insegna, più di qualunque altra cosa, a riconoscere le sfumature e ad apprezzarle.