Fondazione Mazza
Caro Direttore, mi riferisco all'articolo, anzi al “paginone” dedicato ieri dal giornale La Provincia alle dichiarazioni del Direttore Generale sulla ‘seconda vita' del Mazza «Cosi ci siamo risollevati».
Normale amministrazione. Al di là di tutti i discorsi possibili si dimentica di dire che le rette da 54 euro all inclusive del 2020 sono passate a 70 euro all inclusive del 2024 che tradotto nei conti della serva sono circa € 700.000 in più di ricavi a cui si aggiunge un aumento della remunerazione Sosia da parte di Regione Lombardia.Quindi se nel 2020 con COVID etc vi è stata una perdita di 388.000 ( che non vuol dire aver accumulato debito ma e' stato coperto con la liquidità del conto corrente) perché in caso contrario il bilancio del 2020 non sarebbe stato approvato dal revisore, a casa mia con maggiori ricavi anche il Mazza avrebbe ottenuto un utile di oltre 500.000 euro.
Comunque l'articolo di oggi è stato voluto dalla politica locale perché si trova ad affrontare una perdita di consenso enorme. Calcola che solo sulla scuola chi ha figli e lavora si trova a portare i figli a Maleo o Cavacurta perché alle elementari e medie a Pizzighettone non sono previsti servizi aggiuntivi a quelli scolastici di base e quando sono previsti dal Comune vengono proposti a somme troppo alte per essere sostenibili dal bilancio familiare.
Chiosa
Innanzitutto, anche se non ci sarebbe bisogno di presentazioni, la figura del mittente va rinfocolata. Sinelli è persona nota nella vita politica territoriale. È stato per un non breve periodo presidente dell'IPAB RSA Luigi Mazza di Pizzighettone e, successivamente, Consigliere Comunale eletto nella lista civica Insieme per cambiare Pizzighettone. Motivi di lavoro l'hanno costretto ad un trasferimento, incompatibile con il prosieguo del mandato elettivo.
Cionondimeno, come si nota facilmente nella lettera, è restato legato alle “radici”. Anche se non espressamente e nominalmente chiamato in causa, ritiene di controdedurre alla performance auto apologetica del Direttore Generale Marco Milesi, in breve volgere di tempo approdato dall'iniziale ruolo di Consigliere di Amministratore del Mazza alla funzione dirigenziale. Il che già presenta claudicanze sul piano dello stile (della separatezza tra espletamento delle funzioni civiche e progressione di carriere personali).
Sinelli (e con lui tutto il fronte che quattro anni fa sostenne la permanenza delle ragioni dell'autonomia del Mazza) ha ottime ragioni per controdedurre. Come ha iniziato a fare con il breve messaggio che pubblichiamo qui. Con la riserva di pubblicare il prosieguo.
Non intimorisce quel fronte di testimonianza civica e di amore per la comunità pizzighettonese e per uno dei suoi “gioielli” (il Mazza) lo schieramento dei “poteri”. Tra cui una stampa di stile non esattamente anglosassone ed indipendente.
Scrive, con una narrativa che evoca il munculpop, la corrispondente del quotidiano:
A circa due anni dalla fusione con la Fondazione Vismara-De Petri di San Bassano, l'ormai ex istituto Luigi Mazza e sparito sulla carta ma e sempre più florido nella realta quotidiana pizzighettonese. Tanto che domenica tornera la ‘Festa dell'ospite' nel Parco delle Rimembranze, con inaugurazione delle nuove cucine e del nuovo ‘Centro incontro' aperto a tutti gli anziani over 65 del paese. Insomma, la storica casa di riposo e tutt'altro che svanita nel nulla come si temeva negli anni 2020 e 2021, quando il pesante deficit e le polemiche politiche erano argomenti all'ordine del giorno.
Già proprio oxfordianamente… notizia manomessa e commento elogiativo, al limite del…
Ci torneremo su. C'è da giurarci
Dossier sanità
Pronta al confronto
Caro Direttore, grazie per lo spazio che mi dai su Eco del popolo. Sono una cittadina moderata e riformista e poco “sgamata” come vengo da te definita. Le mie riflessioni sul tema del confronto politico possono anche non essere condivise, ma riflettono il mio pensiero e la mia continua ricerca, su fonti di informazione autorevoli, della verità dei fatti. Le maggiori testate giornalistiche si danno una parvenza di equità e trattano il vero e il falso come ugualmente valido. Eco del popolo con le sue newsletter indipendenti è libero da vincoli di pressione e del Potere e ricerca sempre la verità dei fatti perché i cittadini ben informati sono fattori fondamentali per la democrazia. Abito a Vicenza con un'amministrazione pubblica aperta ed attiva e ho dato un suggerimento al Movimento NO nuovo ospedale a Cremona perché mi sento in parte coinvolta, essendo natia di Pizzighettone. Enrico Gnocchi, coordinatore del Movimento ha fatto ricerche e prodotto dati esaustivi sia economicamente che scientificamente. Ho voluto chiarire che non sono una persona che vuole imporsi, ma alleno la mente, alla nostra età fa bene, con buone letture e pensando con la mia testa. Sono sempre pronta al confronto e a rielaborare le idee quando motivazioni valide mi fanno fare un passo indietro.
C.L., 18 settembre 2024, Vicenza.
L'ASST di Cremona partecipa alla Festa del volontariato
Domenica 22 settembre anche l'ASST di Cremona sarà in piazza al fianco dei volontari. Molte le iniziative proposte nello stand e due incontri per capire meglio la sanità territoriale e le cure domiciliari
Anche quest'anno ASST Cremona partecipa «CON LO STESSO PASSO» all'edizione 2024 della Festa del Volontariato per «sviluppare benessere sociale nelle comunità». Nello stand in piazza del Duomo i cittadini potranno incontrare gli operatori sanitari e socio sanitari, e gli studenti del Corso di Laurea di infermieristica con una serie di proposte tematiche adatte a tutte le età.
Sono molte le attività in programma nello stand dell'ASST di Cremona, e affronteranno temi che vanno dalla menopausa alla genitorialità. Sarà presente anche un infopoint dedicato ai corsi per smettere di fumare, alla prevenzione del Gioco d'Azzardo Patologico (GAP) e alle Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST). Inoltre, chi lo desidera potrà usufruire di misurazioni gratuite della pressione arteriosa e dei livelli di glicemia.
All'interno della tensostruttura allestita per l'occasione, l'ASST sarà presente con due talk: al mattino (10.45) il direttore generale Ezio Belleri dialogherà con Ida Ramponi, direttore generale ATS Val Padana; e al pomeriggio (15.45) si terrà l'incontro «Le cure a casa» con la presentazione dei servizi di assistenza domiciliare, dalla «dimissione protetta» alla prescrizione e consegna di ausili e protesi.
Ecco il programma completo
Tensostruttura (zona battisteto)
Dalle ore 10.45: "Prospettive per la sanità territoriale". Incontro con i Direttori Generali Ida Ramponi (ATS Val Padana), Ezio Belleri (ASST Cremona). Modera: Donata Bertoletti
Dalle ore 15.45: "Le cure a casa". I servizi di assistenza domiciliare dell'ASST di Cremona operatori socio sanitari in dialogo con cittadini e volontari. Intervengono: Letizia Bazzola, Corinne Fiorini, Jacopo Moro, Ester Mottola, Elisa Uccellini. Modera: Stefania Mattioli.
Stand di ASST Cremona
Dalle 9.00 alle 14.00: "Rilevazione dei parametri vitali e della glicemia". Ad opera degli studenti del corso di laurea in Infermieristica dell'Università degli Studi di Brescia, sede di Cremona, e degli Infermieri di famiglia e di comunità.
Dalle 9.30 alle 11.30: "Meno pausa, più donna". A cura di Chiara Cerioli (ostetrica Consultorio di Cremona).
Dalle 15.00 alle 16.00: "Incontri sulla genitorialità". A cura di Michela Ginevra (assistente sociale Consultorio di Cremona).
Dalle 16.00 alle 17.30: "Ape?Giochiamo". Con l'intervento di Spazio Giovani (Consultorio di Cremona).
Dalle 9.00 alle 14.00: "Infopoint. Punto unico di accesso (PUA) e attività degli infermieri di famiglia e comunità (IFEC). A cura degli Infermieri di Famiglia e di Comunità.
Dalle 9.00 alle 18.00 "Infopoint. Iniziative servizio dipendenze". Corso “Smettere di fumare”, gruppo Gioco d'Azzardo Patologico (GAP) e servizio Infezioni sessualmente trasmesse. A cura degli operatori del Servizio Dipendenze di ASST Cremona.
Per maggiori informazioniConsulta la pagina ufficiale: www.festavolontariato.org.
La direzione della testata prego, in particolare, i deboli di cuore, tenersi forte…l'establishment dell'Asst e Ats, dopo la nomina della Conferenza dei Sindaci, dialogano. Chi li tiene più!!!
Alle amiche e agli amici del Movimento: Non perdetevi la Festa!