Non possiamo sfuggire all'obbligo di presentazione sia dell'evento, che ormai si iscrive con regolare periodicità nel cartellone degli eventi artistici cremonesi di richiamo, sia dei protagonisti. Ad iniziare della Maestra Nadyia Petrenko fondatrice della scuola di perfezionamento di canto lirico sia i talenti che ne vengono sfornati e che inappuntabilmente si iscrivono ad un destino di successo nella carriera artistica.
Diciamo che un evento come quello di cui diamo notizia funziona un po' come collaudo di fine corso. Di Nadyia Petrenko non aggiungeremo lunghe presentazioni. Tanto è nota sia come cremonese adottata dalla città della musica sia per la testimonianza civile di solidarietà al suo popolo ucraino. In appoggio del quale nel corso dell'ultimo anno ha profuso insieme a Giorgio Mantovani e alla Società Filodrammatica una campagna di sostegno e di aiuti.
Chi scrive suggerisce, considerando che l'ingresso al recital è libero, di arricchire un evento di richiamo artistico anche in un'opportunità di solidarietà col popolo ucraino.