L'assemblea provinciale, rinviata a seguito dell'aggravamento della situazione sanitaria dell'ANPI in preparazione del Congresso nazionale, fissato per fine marzo, si è regolarmente svolta, in una significativa cornice di partecipazione e di consapevolezze derivanti dai tempi difficili, sabato 26 presso il Teatro Monteverdi di Cremona
Oltre 60 i presenti tra delegati ed invitati, ha presieduto l'assemblea Mariella Laudadio del Comitato Provinciale uscente. Delle numerose associazioni ed istituzioni presenti hanno portato un loro saluto e contributo Franco Verdi (Partigiani Cristiani), Tiziano Zanisi (ANDA), Elena Curci (CGIL), Claudia Noci (ARCI), Adelmo Cervi (che ha ricordato l'epopea della famiglia Cervi), il Sindaco di Cremona prof. Galimberti. Sono stati letti o annunciati messaggi di ACLI, Tavola della Pace, Associazione “Emilio Zanoni” ed una lettera di Evelino Abeni impossibilitato ad essere presente.
Il Presidente Gian Carlo Corada ha quindi svolto la relazione, aperta con la condanna dell'Associazione alla invasione dell'Ucraina da parte dell'esercito russo e l'impegno a manifestare per il ristabilirsi della pace. L'esposizione del documento congressuale ha visto una attualizzazione dei suoi principali contenuti in base agli accadimenti ultimi. Dalla situazione internazionale alla pandemia, dai temi dell'ambiente a quelli sociali delle diseguaglianze e del lavoro, dalle questioni sempre attuali dell'antifascismo a quelle più generali dello stato della nostra democrazia e della attuazione di importanti contenuti della Costituzione. Insieme alla memoria della Resistenza sono questi i compiti che l'ANPI porta avanti anche nella nostra provincia. Dopo un prolungato e convinto applauso di apprezzamento per il discorso di Corada si sono susseguiti gli interventi dei delegati. Grazia Rossi (Città, su come la memoria storica viene vissuta dai giovani oggi), Franco Bordo (Crema, importanza della proposta dell'ANPI di una alleanza tra le forze democratiche nella difesa e sviluppo della democrazia e della pace), Beppe Bettenzoli (Crema, attuare la Costituzione e le leggi con la messa fuori legge delle organizzazioni fasciste, antimilitarismo e caratteri non positivi della NATO ai fini della pace e del disarmo), Lupoli (Casalmaggiore, sulla azione di una memoria attiva che si lega al presente, diritti individuali e delle minoranze come quelli propugnati da arcigay), Gigi Rotelli (Città, non va attenuata in alcun modo la condanna per la aggressione all'Ucraina), Giulio Filippazzi (Soresina, riprende la posizione di Gino Strada contro ogni guerra e critica anche la NATO ed il riarmo da questo punto di vista), Giampiero Carotti (ancora sulla guerra e quanto l'ha causata, la questione energetica l'ambiente e l'economia come questione internazionale che non può risolversi in modo autarchico), Francesca Berardi (la condanna per l'Ucraina è totale ma non possiamo per questo nasconderci un ruolo negativo svolto dalla NATO. Critica alle insufficienze verso la scuola nel periodo della pandemia). Il dibattito si è concluso con l'intervento di Loris Maconi, a ciò delegato dall'Anpi nazionale. Dopo che Maurizio Antoniazzi ha esposto lo stato dell'organizzazione e del bilancio, entrambi positivi per aumento degli iscritti e bilancio sano, sono stati votati i 36 nominativi del nuovo Comitato Provinciale, i due delegati al congresso nazionale (Corada e Malaggi). Quindi alcuni emendamenti al documento nazionale, il documento stesso ed alcune raccomandazioni per il lavoro futuro.
Il termine dei lavori è coinciso anche con la nomina degli organi e delegati al Congresso Nazionale, che si svolgerà a Riccione da giovedì 24 a domenica 27 marzo 2022.
COMITATO PROVINCIALE DIRETTIVO PROVINCIALE 17° CONGRESSO
ABENI EVELINO
ANTONIAZZI MAURIZIO
ANTONIOLI SIMONE
AROLDI FABRIZIO
AZZONI GIUSEPPE
AZZONI VANESSA
BALZARI PAOLO
BELLIN VLADIMIR
BERARDI FRANCESCA
BETTENZOLI GIUSEPPE
BONETTI PIERANTONIO
BORDO FRANCO
BUTTARELLI DENIS
CARMINATI MONICA
CAROTTI GIAMPIERO
DAVERDANA PAVESI
DIOTTI AURORA
DURANTI MARCO
FILIPPAZZI GIULIO
GALLONI MARCO
LAUDADIO MARIELLA
LODIGIANI MATTEO
MALAGGI SOFIA
MANUELLI MATTEO
MONTUORI VINCENZO
ROMANI CECILIA
ROSEGHINI GIANCARLO
ROTELLI PIERLUIGI
SCALMANI TEODORO
SERVENTI ENNIO
SORINI GIUSEPPE
VALENZANO ANGELO
VOLPI ANDREA
REVISORE: CLAUDIO VESCOVI
DELEGATI AL CONGRESSO NAZIONALE: CORADA GIANCARLO - MALAGGI SOFIA
Giancarlo Corada confermato presidente
Il nuovo Comitato provinciale si è subito riunito ed ha confermato all'unanimità (astenuto l'interessato) Gian Carlo Corada come Presidente. L'epilogo, se si considerano il prestigio del prof. Corada (già per molti anni presidente della Provincia e Sindaco del capoluogo) nonché un unanimemente (all'interno ed all'esterno) riconosciuto ruolo di aderenza dell'ANPI provinciale alle finalità associative e di equilibrio aggregativo, era in larga parte scontato. Ma in qualche misura rinforza, in questi difficili momenti, il potenziale di testimonianza e di influenza dell'Associazione.
Chiudiamo questa cronaca di un evento importante per il territorio e per il vasto schieramento democratico, confermando la ferma volontà della nostra testata a continuare il lavoro comune di testimonianza sul terreno dell'approfondimento e della divulgazione storica; soprattutto indirizzata verso le giovani generazioni.
Di seguito pubblichiamo l'indirizzo di saluto da parte della Presidente Onoraria dell'Associazione Zanoni, Clara Rossini (figlia del partigiano Gino, cofondatore dell'ANPI Cremonese e primo sindaco elettivo del secondo dopoguerra) e del prof. Diego Rufo, coordinatore del PSI a Cremona.
Patria indipendente. L'evolversi di questa Associazione dal 1945 in poi è un effluvio di belle sensazioni, ricordi significativi, da tramandare di padre in figlio. Patria indipendente: scopo di chi desidera per il proprio Paese libertà e democrazia, legalità e giustizia per tutti indipendentemente.
Lo diceva il canto dei ragazzi che intonavano "Bella Ciao" alla fine di un combattimento contro chi voleva schiacciare a terra il loro bel viso e la speranza di difendere per il sopravvivere di un'intera popolazione. I partigiani. Il petto custodiva un cuore generoso, indomito.
Mio padre fu un ragazzo del ‘99 e partigiano delle Brigate Matteotti. Quest'ultimo appellativo mi riempiva di orgoglio sin da piccola e lo leggevo a chiari caratteri sulla sua lapide. Poi, per motivi di spazio, ahimè, la scritta venne cancellata e fu come subire un altro lutto. Mi sento vicina all'Associazione ANPI come fosse la famiglia a cui mio padre legò alcuni importanti aspetti della sua vita. Dal secondo dopoguerra i suoi componenti hanno dato luogo a tante importanti iniziative perché sacrificio e ideali venissero rispettati. Una maggiore conoscenza dei tristi fatti bellici e di prigionia può, anzi deve allargare le menti dei giovani di oggi. Democrazia e libertà come solidarietà e generosità. Gli attuali iscritti si dedicano con passione ad inserimenti, opere di bene, tempi per illustrare ed accompagnare nel passato, quindi concreta conoscenza di fatti realmente accaduti. A tutti loro va la mia grande riconoscenza, dolendomi di esserne rimasta fisicamente a lato. Come Presidente onoraria dell'Associazione Zanoni, onorificenza riconosciutami dal dottor Enrico Vidali perché “sucialista” come mio padre Gino e l'esimio professor Coppetti, porgo di cuore all'ANPI saluti riconoscenti e un grande grande abbraccio.
Scusate la mia assenza dovuta sia a motivi di famiglia che di precaria salute
Clara Rossini - Presidente Onorario Associazione Emilio Zanoni
Il Coordinamento Provinciale Socialista nella persona di Diego Rufo, oggi al teatro Monteverdi, non ha fatto mancare la propria presenza al XVII Congresso dell'ANPI provinciale di Cremona. Il Partito Socialista continuerà con impegno ad essere al fianco dell'ANPI per trasmettere soprattutto alle nuove generazioni, i valori della resistenza e dell'antifascismo a tutela della libertà e della democrazia di tutti i popoli. Proprio l'attuale situazione Ucraina ci ricorda che i diritti e la democrazia vanno quotidianamente preservati e nulla deve essere dato per scontato.
In allegato: la relazione del Presidente
Nella nostra gallery: tra le immagini del congresso alcune storiche dell'ANPI