Segnaliamo di buon grado sia l'autore sia la sua ultima fatica editoriale, che, come le precedenti, ha incontrato riconoscimenti ed una vasta platea di lettori.
Sia pure di passaggio, segnaliamo che le radici di Alberto Piazzi, come si evincerà dal breve profilo, nel nostro territorio. Avendo vissuto la sua infanzia a Pizzighettone; meta delle sue rimpatriate.
La solita storia di sangue e violenza? No, Piazzi rimane sul piano delle relazioni sociali per dimostrare che l'amore, l'amicizia e l'appartenenza ad una comunità possono risollevare gli individui caduti in basso. Gli episodi che succedono a Pizzighettone, come l'organizzazione di un'arena estiva e la lotta per salvare la chiusura dell'unico cinema del paese, e quelli di Cremona, come la visita alla Scuola di Liuteria e le manifestazioni del Primo Maggio, sono fatti che toccano le corde del popolo cremonese.
Particolarmente commovente è il ritorno di Mattia nei luoghi della sua infanzia. Trova le fabbriche chiuse e il paese quasi deserto. Si rattrista perché “Se ora gli abitanti del Villaggio vivono tante storie come tanti anni prima, tanti anni prima le loro storie facevano parte di una storia collettiva.”
“Sono Mattia, Scala C”, ha vinto il Premio LESSI-S (Libri Eccezionali di Scrittrici e Scrittori Italiani Sconosciuti), ed è considerato il libro più bello tra tutti quelli meno reclamizzati del 2019
L'autore
Alberto Piazzi è nato a Soresina nel 1952. Figlio di un operaio della Pirelli ha vissuto a Pizzighettone e Sesto San Giovanni. Per mantenersi gli studi ha svolto parecchi lavori: operaio della Falck e della Kodak prima, e tecnico del Comune di Sesto San Giovanni poi. Giovane attivista del Movimento studentesco e poi sindacalista, ha fatto parte della segreteria provinciale milanese della CGIL Funzione Pubblica.
Nel 1985 si è trasferito a Bruxelles per occuparsi delle politiche europee di Ricerca e Sviluppo Tecnologico, del Fondo Sociale Europeo e del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale.
Nel 2018 approda al mondo dell'editoria con il romanzo-thriller Il dossier E (Robin Edizioni), che pur essendo, come dichiarato dall'autore stesso, un'opera di fantasia, attinge alle politiche del suo percorso lavorativo. I temi che fanno da sfondo alla storia sono la ricerca, la finanza e la geopolitica, cioè le tre materie che nell'ultimo trentennio hanno cambiato la vita a milioni di persone.
Nel 2019 ha pubblicato con lo stesso editore il suo secondo libro: Sono Mattia, Scala C, un romanzo che racconta la vita straordinaria di Mattia, un ragazzo nato in un villaggio operaio della periferia milanese. Per una serie di fatti sfortunati, a soli 14 anni è rinchiuso nel riformatorio di Pizzighettone.