L’ECOLIBRI Il ragazzino di San Colombano Vita di Primo Mazzolari di Francesco Gonzaga
Presentazione Sabato 21 giugno 2019 ore 21 Centro Culturale S. Ambrogio
Scriveva Agostino Melega, a presentazione del saggio intitolato “Le associazioni cremonesi di Mutuo Soccorso” e a proposito del suo autore “Francesco Gonzaga ha fatto centro per l’ennesima volta. Dalla cornucopia delle sue appassionate ricerche storiche e d’archivio è uscito ancora una volta un bel libro”.
All’attivo dell’impegno di Gonzaga bisognerebbe doverosamente precisare che ci sono questi lavori: “Due Miglia di Cremona”, “Il boschetto di Cremona”, “Addio, mia bella addio…La spedizione dei Mille negli scritti di garibaldini cremonesi”, “Libro e falcetto”.
Nella presentazione l’autore inquadra la volontà di proporre una testimonianza di don Primo narratore scegliendo alcune pagine a sfondo autobiografico inserite in un semplice percorso della sua vita di pastore d’anime, di prete di campagna, dando rilievo specialmente al rapporto con la sua terra natale, alla natura, ai legami affettivi e ad alcune esperienze pastorali
E ricorda che su Don Primo sono state pubblicate molte opere, e altre lo saranno, perché la conoscenza della sua parola e della sua vita è occasione per riflettere su presenza e ruolo del cattolicesimo nella società italiana.
D’altro lato, continua nell’introduzione l’autore, la visita a Bozzolo del presidente Mattarella nel 2016 e di Papa Francesco nel 2017 e il percorso in atto della sua beatificaione hanno rioportato l’attenzione della pubblica opinione sulla sua figura di prete, scomodo, polemico, testimone di un cristianesimo rinnovato, attento agli ultimi e lontani.
Lo stile delle sue opere narrative è personale, spesso lirico, tenero, a volte ironico, sempre appassionato e coinvolgente, suscitatore di emozioni forti nel lettore.