L'ECOAGENDA Gli incontri della ‘Dante Alighierì di Cremona: il 17 aprile in preparazione della Pasqua
I pochi giorni che introducono alla Pasqua ci portano – per credenti e agnostici – a riflettere intorno ai fatti che segnano la dimensione del dolore, della sconfitta e della risurrezione, con la speranza di tempi più a misura d'uomo: Cristo diventa il punto di riferimento di una “rivoluzione” che abbraccia i destini degli uomini, aiutandoli a non perdere mai la certezza di una vittoria dei “valori” sulla precarietà dei nostri giorni, sempre più poveri...
Così, abbiamo pensato che era utile riprendere il Manzoni degli “INNI SACRI”, il primo frutto della conversione, in cui rinasce una speranza mai conosciuta; sembra in essi che lo Scrittore si allontani dalla terra, dal mondo faticoso degli uomini, per rifugiarsi nei “floridi sentier della speranza”, nella evocazione dei misteri più alti, e più ricchi di promesse, della dottrina cristiana:na- nascita del Redentore e l'annuncio che gli angeli recano alla terra, l'orrore per la “crocifissione”, l'esaltazione per il Cristo risorto, l'esaltazione di Maria.
E proprio “La Passione” - tra il 3 marzo 1814 e l' ottobre 1815 – ci è sembrata ricca di messaggi per interpretare il tema della “Crocifissione, dove il pensiero del Manzoni si rivolge, con più insistenza, alla terra, alla sua ferocia; domina il sentimento di una maledizione che incombe sull'umanità, di una colpa che è dell'intera umanità: la vita terrena è il “secolo feroce”, dove i dolori rendono più triste l'esilio degli “onesti” dalla patria celeste...
Ne parlerà il nostro Presidente ANGELO RESCAGLIO
MERCOLEDÌ 17 APRILE 2019 alle ore 16.30 presso la SOCIETÀ FILODRAMMATICI CREMONESE
Agostino Melega, con la sua solita passione e la sua competenza, leggerà il testo manzoniano.
A cura della Società Dante Alighieri - Comitato di Cremona