Solo qualche settimana fa al culmine della pandemia avevamo salutato la nostra compagna Mirella, strappata alla vita, alla sua famiglia ed alla comunità socialista cremonese.
Soprattutto, aveva lasciato solo il suo compagno Franco, con cui aveva vissuto una lunga ed appagata vita di affetto, di totale identificazione esistenziale e di comunanza anche negli ideali.
Avevamo temuto, consapevoli del loro legame simbiotico, un epilogo doloroso ma immaginabile nel destino di due persone vissute l'un per l'altra ed insieme per gli ideali e per il prossimo.
Ci mancheranno molto; perché ci sono stati sottratti ad un lungo comune percorso esistenziale fatto di solidarietà e di amicizia, di profonda amicizia.
Li ricordiamo nelle reciproche visite famigliari, proseguite ben oltre la vicenda militante nelle file socialiste.
Li vogliamo ricordare “fotograficamente” nel contesto in cui per tanti anni “il servizio” reso al Partito, nelle riunioni e, soprattutto, nelle lunghe, faticose ma esaltanti Feste dell'Avanti! ha cementato una forte consuetudine.
Correttezza, innata solidarietà, tanta e tanta generosità che lasciano una traccia indelebile nella storia del nostro movimento e, principalmente, nel profilo dell'amato figlio Moreno, al quale esprimiamo il nostro cordoglio.
Ciao Franco, Ciao Mirella. Resterete sempre nei nostri ricordi e nella nostra gratitudine.