Italia Viva, riferimento politico riformista contro ogni giustizialismo, populismo e sovranismo - partito nuovo nel panorama nazionale e locale - considera un dovere nei confronti dei propri cittadini presentarsi con le proprie idee e propri candidati alle elezioni amministrative che si terranno a Crema nella primavera 2022.
Vuole farlo attraverso un confronto preliminare sui principali temi amministrativi con le forze politiche e sociali locali disponibili alla formazione di un polo riformista, liberale, socialista e ambientalista per una alleanza aperta comprendente Italia Viva, PSI, Azione e Verdi, nella convinzione che questo sia più il tempo delle convergenze programmatiche che quello di anacronistiche divisioni ideologiche. Convergenze che siano tali da poter immaginare una azione comune non sporadica né tanto meno strumentale, ma determinata a creare sinergie durature.
Italia Viva Crema è altresì convinta che i molteplici problemi che rimangono non risolti a Crema e nel Cremasco, non possano essere proficuamente affrontati e risolti senza preliminarmente elaborare un progetto politico-sociale globale e complessivo, tale da dare una base scientifica e quindi "un'anima" alla azione amministrativa, perché Crema non diventi una città socialmente ed economicamente fragile, "ad una dimensione", ma sia definita da una pluralità di processi socio-economici caratterizzati dalla ricerca e dall'innovazione.
Per questo Italia Viva Crema invita anzitutto le forze politiche sopra richiamate ad avviare un serrato confronto programmatico preliminare ad ogni successiva comune iniziativa politica.
Pubblichiamo con la dovuta evidenza il documento diramato dalla sezione cremasca di Italia Viva che riflette il senso di un totale parziale del lavoro di armonizzazione e convergenza del campo che si sta delineando al di fuori dei recinti tradizionali. Preannunciamo che l'argomento è stato affrontato ieri pomeriggio in seno all'attivo della Comunità Socialista del Territorio.
Su di esso ha fornito un'ampia ed apprezzata relazione Virginio Venturelli, coordinatore della Zona Cremasca. Il tema è stato percepito come risposta al lavoro propedeutico per l'election day 2021, che vedrà la chiamata alle urne di una dozzina di Comuni, tra cui Crema.
Ma a seguire in un medio arco di tempo suonerà la campanella anche per Cremona capoluogo.
Sulla risoluzione della riunione socialista daremo ampia cronaca. Anticipando che quanto si è andato delineando con gli interventi di Venturelli a mezzo stampa e il riscontro di Italia Viva corrisponde al senso di un progetto strategico per tutto il territorio provinciale.