Questa bacheca dell'Eco porta affisse le locandine di tre importanti eventi e rassegne, che caratterizzeranno la vita culturale della nostra Città e del nostro territorio. Li segnaliamo ai nostri lettori.
Visita guidata alla cattedrale
Richiesta da alcuni soci ecco l'iniziativa di marzo una visita guidata alla nostra bellissima cattedrale con le guide di Target Turismo. Non perdete l'occasione di scoprire o riscoprire la "bellezza sottocasa".
Vi segnaliamo inoltre due appuntamenti:
- mercoledì 22 febbraio in sala eventi a Spazio Comune la presentazione della mostra appena inaugurata PICTURA TACITUM POEMA a cura di Marina Volonté, Conservatrice del Museo Archeologico.
- giovedì 23 febbraio in sala Puerari sarà presentato il progetto di recupero relativo all'ex Ospedale. Evento a cura della Società Storica Cremonese nell'ambito della rassegna "Ospedale che fare".
Un carissimo saluto.
Liliana Ruggeri.
Luigi Garlando: "Siamo come scintille". Nella Sala Bottesini di Crema
Lunedì 27 febbraio 2023 al Caffè Letterario di Crema: ORE 20,45 in sala Bottesini del San Domenico Ingresso libero e accompagnamento musicale di Chiara Marinoni e Matteo Bacchio.
Quando giovani e adulti se lo dicono per le rime
Credo che da sempre le poesie vengano interpretate in modo sbagliato, come cipria, bellezza, effimero; invece incidono nella vita quotidiana individuale e collettiva. Non c'è una nazione che non abbia alla propria alba un poeta rivoluzionario, che ha cambiato la storia, che magari è morto sulle barricate. Anche oggi credo in questi momenti di riflessione che entrano nella storia quotidiana di ogni ragazzo
Insomma, la poesia come salvezza. A parlare è Luigi Garlando, firma di punta de La Gazzetta dello sport ma anche — ed è questo l'aspetto prevalente per noi oggi — autore di libri per ragazzi che possono essere non solo goduti ma anche fonte di ispirazione e riflessione per gli adulti. Suo «Per questo mi chiamo Giovanni», dedicato al giudice Falcone, un classico nelle scuole di tutta l'Italia. Con il nuovo romanzo «Siamo come scintille» proprio questo fa, alla sua maniera molto garbata e capace di colpire al cuore il lettore.
Come per tutte le manifestazioni del Caffè Letterario, anche questa è stata resa possibile dal contributo delle aziende che sostengono l'associazione culturale: Associazione Popolare di Crema per il territorio, Banca Cremasca e Mantovana, Sparkasse, libreria La Storia di Crema, il quotidiano La Provincia di Cremona e Crema e Icas di Vaiano.
"Siamo come scintille” racconta la storia di Scià, un'adolescente che riesce a diventare influencer grazie alla sua attività di instapoet: ogni giorno colleziona follower (è arrivata ormai a due milioni) grazie ai versi che pubblica su Instagram. E' una ragazza come tante altre, e nonostante il grande successo sui social non va tanto bene a scuola e soffre di ansia, come molti suoi coetanei. Quando arriva il momento di pubblicare un suo libro, ha bisogno di un ghost writer, cioè di qualcuno che scriva per lei: ecco che entra in scena Gregorio, uno scrittore che ha pubblicato un solo romanzo di grande successo, diffidente nei confronti della ragazza. Tra i due nasce però una relazione profonda, che mette a nudo – e a confronto – adolescenza ed età adulta in un periodo storico tanto particolare. Gregorio è un uomo spiritoso e colto e conosce la grande letteratura; pensa ci sia ben poco da imparare da una ragazzina tutta social e frasi fatte. Scià ha capito molto presto che con i suoi pensieri schietti e le sue parole affilate può incontrare moltissime persone; e chissà che non possa far cambiare idea anche al presuntuoso scrittore che l'accompagna. "Io non volevo fare la poetessa, anzi, non so neppure se lo sono", spiega a Greg, al quale balzano subito in mente le parole della grandissima Marina Cvetaeva: Ai miei versi scritti così presto, che nemmeno sapevo d'esser poeta, scaturiti come zampilli di fontana, come scintille dai razzi. È così che comincia un'improbabile amicizia, che attraversa le generazioni e i preconcetti e li trascina in un'avventura on the road emozionante, a colpi di versi, musica, incontri eccezionali, qualche paura e molto, molto amore.
A Gino Bartali "Giusto tra le Nazioni"