La bella e riuscita kermesse “Giallo a Palazzo”, la rassegna organizzata da Confcommercio Cremona in sinergia con il quotidiano cremonese “La Provincia”, aveva avuto un brusco “stop”, a causa del diffondersi del Covid 19, alla vigilia dell'incontro con Ben Pastor, nome de plume di Maria Verbena Volpi, scrittrice italiana naturalizzata statunitense assurta agli onori delle cronache per la serie di libri dedicati alla figura di Martin Bora, figura di ufficiale investigatore tedesco “critico-nazista”, vagamente ispirato alla figura di Claus von Stauffenberg, l'ufficiale che, nel 1944, ordì l'attentato ad Hitler nella “tana del lupo”.
L'iniziativa riparte mercoledì 20 p.v., alle 17:30 (non già da Ben Pastor, comunque già in programma a breve) ma dall'altrettanto celebre Carlo Lucarelli, scrittore, conduttore televisivo, sceneggiatore e “padre” del famoso “Ispettore De Luca”, che presenta la sua ultima fatica letteraria: “L'inverno più nero”.
Si tratta di una serie di appuntamenti con scadenza settimanale e con programmazione fino a luglio che, per le ovvie limitazioni dell'”era Covid 19” si terranno via web.
“Giallo a Palazzo” presenterà oltre ai già citati Carlo Lucarelli, Ben Pastor anche Fulvio Ervas, a sua volta “papà” dell'ispettore Stucky. In seguito sfileranno sul web: Fabiano Massimi, Filippo Venturi, Cristina Rava e Cecilia Lavopa.
Moderatori dell'iniziativa: Paolo Regina, a sua volta autore di gialli di successo (le indagini “ferarresi” di De Nittis), nonché direttore artistico e il caporedattore del locale quotidiano “La Provincia”, Paolo Gualandris.
L'iniziativa costituisce, idealmente, anche un omaggio al libraio Ettore Scotti, infaticabile promotore non solo della “Fiera del libro” di Cremona ma, anche, di una serie di iniziative legate alla diffusione del libro in genere. Spotti, con la moglie Ivana, ha gestito la propria libreria a Cremona per ben 50 anni ed è scomparso a causa del Covid 19. “Una di quelle figure simbolo del commercio e della cultura cremonesi che ti sembra non possano sparire mai”, sottolineano gli organizzatori che avevano trovato in lui un ottimo e fattivo partner per l'iniziativa dedicata al “Giallo”.
Il segnale che si vuol offrire alla città, in un momento così drammatico per la ripersa civile, commerciale ed umana è quello di lanciare un segnale di speranza e di ripresa, espressamente dedicato al “libro” (nella fattispecie giallo) che, in questi mesi di reclusione forzata ha consentito a tanti appassionati - e non solo - di trascorrere il tempo in modo costruttivo.
Spiega infatti Vittorio Principe, presidente di Confcommercio Cremona: “Tra le prime attività ad essere riaperte ci sono state proprio le librerie. Si è fermato tutto ma credo nessuno abbia rinunciato a leggere un buon libro. L'emergenza aveva imposto uno stop alla nostra rassegna proprio a pochi giorni dall'arrivo di Ben Pastor. Mi piace che la scrittrice italo americana sia tra le prime protagoniste della rassegna”.
Incalza Paolo Regina: “Pur senza dimenticare il dramma di questi mesi abbiamo voluto dare un segnale di speranza, di ritorno alla vita non solo culturale. Si tratta di un primo passo, con la fiducia di poter tornare presto ad incontrarci come abbiamo fatto negli ultimi due anni. Penso che un libro e un dialogo con il suo autore sia una bella occasione di condivisione, un antidoto alla necessità di isolamento, uno stimolo a vincere le paure e a credere nel futuro”.
La collaborazione tra Confcommercio e il quotidiano “La Provincia” con la realizzazione della diretta sulla pagina Facebook del giornale permette di raggiungere una parte di pubblico (oltre a quello tradizionale) più avvezzo ai nuovi media.
Chiude con un messaggio di forte speranza, Paolo Gualandris, che affiancando Regina nella presentazione degli autori, chiosa: “Senza nascondere che per i colleghi della redazione è stato difficile raccontare il dramma di questi giorni, il nostro lavoro di giornalisti ci mette a confronto con la realtà, per quanto dura possa essere. Eppure proprio la poesia dell'arte ci ha regalato momenti di speranza. Penso al Torrazzo che si è fatto tricolore o alle note del violino Lena Yokoyama dal tetto dell'ospedale. Anche nella ripresa di “Giallo a Palazzo” voglio dare il significato di dare forza alla fiducia collettiva nel futuro”.
Appuntamento dunque a mercoledì 20 p.v., alle 17:30, via web (diretta facebook e sito “La Provincia”), in attesa di poter incontrare, si spera presto, di nuovo gli autori di persona.