Dal primo settembre l'Associazione Italiana Cultura Sport AICS Comitato Provinciale di Cremona darà avvio al nuovo anno sociale. È il primo che vede alla Presidenza Alessia Vallara che, per ben 22 anni sui 26 trascorsi come massimo esponente dell'Ente di Promozione sportiva, Culturale e Solidaristica, ha affiancato Renato Bandera nel Direttivo.
Il Congresso Provinciale del 28 gennaio scorso ha anche rinnovato il gruppo di guida, inserendo Daniele Signore, oro alle Paralimpiadi di Pechino nel canottaggio, alla Vice Presidenza, Renato Bandera al Tesseramento e rapporti esterni, Monica Manfredi all'Amministrazione e Sport vari, Enrica Lena alla Cultura e Claudio Brizio allo Sport e legislazione sanitaria e sportiva; Mariangela Maggi alla Solidarietà.
La realtà socio culturale è tra le prime 5, sulle 15 riconosciute dal CONI come Enti di Promozione Sportiva e si colloca al terzo posto per mole di attività sviluppata nel sociale annualmente.
Il Presidente Nazionale, On. Bruno Molea, co-firmatario della proposta di Legge di Riforma dello Sport, è stato anche eletto alla Presidenza Mondiale della Confederazione Internazionale degli Sportivi Lavoratori che riunisce circa 150 nazioni sotto l'egida dello sport pulito, educativo e salutista.
In Provincia l'AICS affilia oltre 40 tra Associazioni Sportive Dilettantistiche, di Promozione So ciale e Culturali. Da qualche anno, in un apposito segmento normato da uno specifico Statuto, è anche possibile iscrivere realtà di Volontariato (L.266).
Punti di forza dell'AICS sono il tempestivo aggiornamento normativo (si sta seguendo passo passo la riforma del Terzo Settore ), fiscale e sanitario a favore dei Circoli e degli Associati, e la garanzia di poter contare su coperture ASSICURATIVE certe e di ottimo livello.
Tutto ciò a Costi assolutamente compatibili con le condizioni economiche di aggregazioni, le ASD e le APS, che non possono contare su entrate sostanziose e che, soprattutto negli ultimi tempi, hanno risentito della crisi economica del Paese.
In alcuni piccoli centri del nostro territorio l'Associazione garantisce la presenza di luoghi di aggregazione che, altrimenti, non potrebbero sopravvivere.
In altre piccole comunità i Circoli AICS promuovono attività sportive e del tempo libero che danno senso d'appartenenza e di cittadinanza.
I circa 3500 Soci AICS godono anche di convenzioni che trasformano la Tessera associativa in una carta multi servizi (abbonamenti a settimanali, scontistica, convenzioni con hotel e impianti sportivi, riparazioni automobilistiche ecc.).
AICS Cremona, ormai da alcuni decenni, propone la FESTA AL PADRE PO DI FINE ESTATE (il 2 e 3 settembre sarà la XXVI edizione!) che, avendo tenuto duro come realizzazione anche negli anni neri per il Grande Fiume, quando era una sorta di nastro trasportatore di macro rifiuti, ha ridato impulso al rilancio del Po.
Gastronomia locale, difesa del paesaggio e delle acque fluviali, prosa e musica portate nel letto del Po, riscoperta gli spiaggioni per molti cittadini, anche non cremonesi, sono gli obiettivi raggiunti dalle ripetute Feste al Padre Po.
Unico rammarico è quello di non aver conservato i testi delle CONVERSAZIONI SUL GRANDE FIUME che hanno sondato tanti aspetti del legame della città con il Po, dando spazio ad esperti, scrittori, divulgatori scientifici, storici e naturalisti, oltre ad Amministratori e Sportivi.
A Soresina, presso il Santuario di Ariadello, da circa tre lustri, d'intesa con le scuole locali, si organizza CORRITALIA…INSIEME PER LE STRADE DELLA PRIMAVERA, una podistica che valorizza la splendida area delle Tombe Morte, areale d'avvio del sistema irriguo del basso cremonese che mutua l'acqua dall'Adda.
La socialità si esprime con gli innumerevoli Convegni e Tavole Rotonde che hanno affrontato i temi della Salute Mentale e della Diversa Abilità dagli anni 90 in poi. Iniziative che hanno potuto avvalersi di esperti di fama e di competenze d'eccellenza.
Il Comitato Provinciale AICS partecipa, ormai da oltre un decennio, alla realizzazione di Progetti contro il bullismo e la violenza di genere finanziati dalla L. 383 attraverso il Ministero delle Politiche Giovanili, coinvolgendo le Scuole cremonesi e le associazioni dedicate a queste tematiche. Anche il 2018 vedrà una Volontaria AICS misurarsi, con il sistema dell'aiuto tra pari, per contrastare bullismo, violenza, discriminazione in un Istituto Secondario locale, d'intesa con l'Ufficio Scolastico Territoriale.
Questa mole d'attività è resa possibile dall'impegno dei Volontari che condividono i valori che l'AICS mette in campo a favore della collettività cremonese.
Renato Bandera